Si è spento ieri all’età di 70 anni Joe Cocker.
A dare la notizia il suo agente Barrie Marshall che, ai microfoni della BBC, ha confermato la morte del cantautore dopo una lunga battaglia contro il cancro.
Come accade spesso nel mondo della musica, molti amici e colleghi hanno espresso tramite la rete dolore e cordoglio per la scomparsa del grande artista: Ringo Starr, Steven Tyler, Boy George, Bryan Adams, solo per citarne alcuni.
Dai tempi di With a Little Help from My Friends a Woodstock (1969), successi e riconoscimenti – su tutti Up Where We Belong (1983) in duetto con Jennifer Wames che gli fruttò un Grammy come migliore performance pop e un Academy Awards per Miglior Canzone Originale nel film Ufficiale e gentiluomo – decretano Joe Coker come l’indimenticabile voce graffiante del rock inglese.
Un grande artista, uno dei migliori cantanti rock di sempre – come lo ha definito Bryan Adams – , uno che ha condiviso la sua anima tanto che «sarà impossibile riempire lo spazio che ha lasciato nei nostri cuori» (Barrie Marshall).