MUSICA/LA RECENSIONE : Zibba e Almalibre – “Come il suono dei passi sulla neve” – Volume/Protosound

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Oramai l’artista di Varazze  ha messo ottimamente a fuoco il progetto musicale Zibba e Almalibre che fa sua, personalizzandola, la lezione del migliore cantautorato italiano ’60 -’70 che riesce ad aggiornare con sorprendente efficacia. Nel suo ultimo, davvero riuscitissimo “Come il suono dei passi sulla neve” ci si trova di tutto : un gusto felice per la melodia, un’ambientazione poetica dei testi che fornisce mille scenari all’immaginazione, una sempre più sorprendente e compiuta profondità di spessore della struttura stessa dei titoli, davvero tutti ben concepiti e di genuina e compiuta ispirazione. Collaborano Roy Paci (“Nancy”), Eugenio Finardi (“Asti”), Carlot- ta e Alberto Onofrietti (“Prima di partire”), Vittorio De Scalzi ( “O mae ma”).  Particolarmente toccante il lirico intimismo di “Dove i sognatori son librai”,  esempio di canzone generazionale di grande effetto, tra il sogno letterario e la musica che va, immancabile compagna di vita .

Pasquale Bottone

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