“L’ignoranza delle persone colte” è il centro della riflessione arguta, eccentrica e volutamente provocatoria della raccolta di saggi di William Hazlitt in uscita a gennaio 2015 per Fazi Editore.
Insieme all’argomento che dà il titolo al libro sono raccolti sette degli essay che Hazlitt aveva pubblicato sul “London Magazine”, per cui teneva la rubrica “Table-Talk” tra il 1820 e il 1821. Vari per argomento, dalla contrapposizione tra genio incompreso e uomo d’azione alla critica ai gruppi di potere, alla paura della morte, i saggi si presentano al lettore moderno con impressionante efficacia e attualità.
William Hazlitt (1778-1830). Scrittore e saggista è considerato uno dei più grandi critici dell’opera di Shakespeare. È stato amico di molti letterati e poeti, quali Samuel Taylor Coleridge, Charles Lamb, William Wordsworth, John Keats e anche Stendhal.