Successo straordinario per “Kansas City 1927. La Roma di Luis Enrique. Cronache tifose di una Revolución complicata”.
La storia della Roma “americana” narrata in un gergo coatto da Diego Bianchi e Simone Conte che, proteggendosi dapprima dietro l’anonimato, hanno usato Facebook come «autoterapia di gruppo», e hanno incontrato per strada più di 18mila fan: i «piacitori».
Durante la stagione 2011-2012, due tifosi della Roma scrivono la cronaca delle partite viste, a cominciare dalla prima che in agosto elimina la squadra dalla modesta Europa League. Scrivono come parlano, niente di più niente di meno. L’accento romanesco spinge alla parodia belliana, sfiora Lando Fiorini e Venditti, costeggia con ironia (e non) il gergo coatto e curvarolo, canzonettaro e tecnico «depallone», sfuma nella battuta da bar e nello svolazzo colto, irrompe nell’invettiva politica e sentimentale. Nel frattempo la stagione di Luis Enrique e degli americani, nata all’insegna d’una promessa di revolución che non si respirava in città dai tempi di Zeman, insegna a guardare strani e inutili numeri, come le percentuali del possesso palla. Si rivela un’annata folle, con poche gioie, parecchi dolori, svariati eventi incomprensibili. Uno striscione dissimula così la disperazione: «Mai schiavi del risultato».
Le cronache dell’annata diventano qui libro, impreziosite dalle letture di Pierfrancesco Favino, Elio Germano, Valerio Mastandrea, oltre che dei due autori. Un oggetto unico nel suo genere, un libro e un cd che faranno impazzire i tifosi della Roma, e tutti gli amanti del calcio.
Diego Bianchi, altresì detto Zoro, classe ’69 (secondo), ha vissuto due scudetti in Curva, ha testimoniato dal vivo il gol di Turone, ha pianto Roma-Liverpool e Roma-Lecce. Prima e dopo ognuno di questi avvenimenti storici, ha continuato a collezionare innumerevoli altre cicatrici intervallate da troppo sporadiche gioie. Pensa ne sia valsa e ne varrà sempre la pena.
Simone Conte si comporta in tutto e per tutto come uno nato a Roma e che da 28 anni vive a Roma. Ha sempre lavorato con le parole, prima per quotidiani e siti, ora per un ufficio stampa e per l’Università di Tor
Vergata, dove insegna e continua a imparare. È nato nel 1983, ha compiuto 18 anni nel 2001, attende che il prossimo highlight della sua vita coincida con uno scudetto della Roma.
Diego Bianchi, Simone Conte
“Kansas City 1927. La Roma di Luis Enrique. Cronache tifose di una Revolución complicata”
272 pp 18,00 euro
Libro+cd con letture di Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino, Elio Germano