Lo scrittore britannico Jason Goodwin torna in libreria a fine gennaio con I cospiratori del Baklava.
Come già successo per i quattro romanzi precedenti – L’albero dei giannizzeri (2006), Il serpente di pietra (2007), Il ritratto Bellini (2008) e L’occhio del diavolo (2011) – anche I cospiratori del Baklava sarà edito da Einaudi.
– A proposito di esuli. Siete un esule anche voi?
– Un esule? – Lui si guardò intorno. – Questa è la mia casa, Natasha.
– Non in quel senso. Cioè… forse siete in esilio, per certi versi. Una sorta di esilio interiore.
Parlava a scatti, cercando le parole giuste come fosse a caccia di una sorgente nascosta.
Yashim la guardò. Non ci aveva mai pensato in questi termini. Non aveva mai voluto nemmeno soffermarsi su un’idea del genere, riempiendosi le giornate per non pensare.
– Dal mondo? Non direi. Non è… un esilio.
– Non dal mondo intero, ma da una parte del mondo. Non è che ve lo imponete da solo? È un esilio interiore, con voi a guardia dei confini.
