Estratto da UNA RISATA CI SEPPELLIRA’ un po’ di acidità blues nel panorama italiano dell’indie
12 teppistelli in erba, ragazzetti di vita, stretti insieme come un pugno da una sorta di codice cameratesco, impenitenti e refrattari ad ogni falso pietismo oltre che avversi ad ogni forma di autorità. Tra Jean Jenet e Pasolini, attraverso l’affermazione di De Andre’ per cui si dovrebbe temere non tanto l’uomo solitario, vittima di se stesso, quanto quello “organizzato” all’interno di un sistema.
Il terzo album dei Guignol imbraccia “le armi” della satira e della parodia, dentro e contro il conformismo comune, la propaganda da regime, il populismo becero da videocrazia. 10 episodi narranti solitari lampi di vitalità, velleitari e isolati atti d’amore, flebili e remoti ricordi di ingenuita’ e genuinita’ perdute o svendute al cinismo, tragicomici, goffi tentativi di riscatto. Una risata grassa e amara su una disfatta umana e culturale, un arrivederci (forse) in un futuro migliore o perlomeno diverso. Musicalmente il disco piu’ rock’n roll, il piu’ sferragliante e sfrenato e anche il piu’ vario dei Guignol, tra pop, blues e garage, tra canzone d’autore e punk rivisitato.
Prodotto artisticamente dai Guignol stessi con Francesco Campanozzi (Marco Notari e Madam, Le gros ballon) e Paolo Perego (Amour Fou) di Casa Medusa, il disco si arricchisce anche delle partecipazioni di Cesare Basile, Amaury Cambuzat (Ulan Bator, Faust) e Davide Gammon (Hikobusha).
I Guignol nascono nel ’99 mescolando influenze blues, folk a echi di chansonnier francesi e italiani, col tempo assumono una sempre crescente fisicità e irruenza ritmico-rumoristica , tra intense ballate e sfuriate punk-blues.
Dopo alcuni demo e la partecipazione a festival come Sonica2001, al No Silenz Fest e a compilation come Soniche Avventure VI (Fridge Italia), arrivano all’esordio discografico con un EP di quattro brani, intitolato Sirene edito da Toast Records. L’incontro con Giancarlo Onorato li condurrà a un’intensa collaborazione, sfociata nella produzione del primo album Guignol (Lilium/Venus), pubblicato nel dicembre 2005. Nel luglio 2006 partecipano al festival Arezzo Wave , presso lo Psycho Stage, come ospiti della rivista Il Mucchio Selvaggio. In seguito all’ottimo riscontro di critica per l’omonimo album , i Guignol riceveranno un riconoscimento tra le rivelazioni cantautorali al MEI di Faenza del 2006.
Si intitola Rosa dalla faccia scura (Lilium/Venus) il secondo album dei Guignol, uscito a marzo 2008. Il disco vede nuovamente alla produzione artistica Giancarlo Onorato con Attila Faravelli a curare i suoni. Ospiti all’interno del disco lo stesso Giancarlo Onorato e Amaury Cambuzat (Ulan Bator, Faust, Acid Cobra). “Rosa dalla faccia scura” vede i Guignol impegnati in un lungo tour per tutta la Penisola, comprendente anche la partecipazione al Rockisland Fest 2009 e un’accoppiata con l’australiano Hugo Race (True Spirits ed ex Bad Seeds). Nel giugno 2009 esce l’Ep Canzoni dal cortile (Guignol/Casa Medusa), composto da cinque brani, quattro dei quali (Il Branco, Danza dell’orso, Profondo blu, Strada per dio sa dove) versioni acustiche di brani appartenenti al vecchio repertorio della band con l’aggiunta del singolo inedito Farfalla, in classifica e in top ten nella Indie Music Like per diversi mesi , anticipazione del nuovo album dal titolo “Una risata ci seppellira”. Lo stesso percorso effettuato dal singolo “Il Paradosso”, in rotazione in oltre 500 radio italiane.
_____________________________
GUIGNOL web Site