Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Elvira Dones, arriva domani nelle sale “Vergine Giurata” l’opera prima di Laura Bispuri con Alba Rohrwacher .
Il film, presentato alla Berlinale, racconta la storia di Hana, una bambina che cresce sulle montagne albanesi, dove vige una cultura arcaica, maschilista, basata sull’onore, che non riconosce alle donne alcuna libertà: padri, fratelli e mariti hanno su figlie, sorelle e mogli un vero e proprio potere di vita e di morte.
Per sfuggire al suo destino Hana si appella proprio alla legge della sua terra, il Kanun: giura di rimanere vergine, prende il nome di Marc e si fa uomo, ottenendo così gli stessi diritti dei maschi, ma rinunciando alla sua femminilità e ad ogni forma di amore. Un rifiuto che diventerà la sua prigione. Ma qualcosa di vivo si agita sotto alle nuove vesti e questo sarà l’inizio di un viaggio a lungo rimandato.