Esce oggi su tutti i digital store il secondo album dei Chilafapuliska.

Pubblicato da Maninalto! Records e intitolato Antica Terra Del Dubbio, il nuovo disco della band abruzzese ripropone quel “barracuda beat” risultato di un’audace mix di vari generi musicali e supportato da un pensiero colorato e ironico e dalla voglia di criticare una realtà non troppo rosea, ma sempre entro i confini dell’ilarità.

«Non puoi evitare di far parte del sistema, ma puoi controllare e scegliere i modi della tua presenza  – hanno spiegato – Abbiamo deciso di esprimerci proprio così, cercando la maniera più libera di suonare quello che volevamo, non abbandonandoci a nessun genere già etichettato, ma proponendo la nostra musica in modo personale. Il nostro disco abbraccia sonorità ska, punk, reggae, disco, country, swing, con cambi di ritmo e salti di tempo senza soluzione di continuità (noi lo chiamiamo “Barracuda Beat”), che si mescolano a testi attuali, spesso filtrati da una vena ironica che portano il dissenso per la condizione del nostro Paese. La libertà degli anni ’70 è tutta nel sound: non c’è traccia di quantizzazione del tempo, non ci sono equalizzazioni estreme, non ci sono artefatti. Il disco vuole essere vivo, pulsante, quasi “umano”».

 

Antica Terra Del Dubbio:

01 Barracuda Beat

02 Antica terra del dubbio

03 Honolulu Jamaica

04 Panna & Fragola

05 Se domani

06 Wake Up

07 Tiki Bam Bam

08 Boing

09 Ain’t Nobody Here But Us Chickens

10 Killer Monetari

 

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