In uscita a metà febbraio per Einaudi (Supercoralli) Vita in famiglia dello scrittore indiano Akhil Sharma.
Nel 1978 i Mishra vivono a Delhi. Birju, di dodici anni, e il fratello minore Ajay giocano a cricket per le strade del quartiere, aspettando quei biglietti aerei che li porteranno dal padre negli Stati Uniti. Finalmente in America, i Mishra troveranno un mondo meraviglioso e a loro sconosciuto: porte scorrevoli che si aprono da sole, ascensori, semafori, biblioteche sterminate e acqua corrente 24 ore su 24. Finalmente sembra che benessere e serenità siano a portata di mano per quella famiglia. Ma all’improvviso tutto crolla: Birju si tuffa in piscina, sbatte la testa e sprofonda in un coma da cui non si riprenderà più. Da un giorno all’altro, l’Eldorado si trasforma in calvario, e il letto di Birju diventa il centro attorno a cui ruotano e di frantumano le esistenze della famiglia.
«Un assoluto controllo della lingua di fronte al disastro, la dimostrazione che la mancanza si può dire in parole».
«The Guardian»
«Una maestria rara».
Kiran Desai
«Un romanzo meraviglioso».
Mohsin Hamid