In uscita il 7 maggio “La voce – Il talento può uccidere” thriller politico che si ispira a uno dei più inquietanti casi di intrigo fra mondo dello spettacolo e servizi segreti.
Il film – diretto e sceneggiato da Augusto Zucchi alla sua opera prima – racconta la storia di Gianni, interpretato da Rocco Papaleo, un imitatore di grande talento la cui carriera si è arenata alle esibizioni nei locali notturni. Dotato di una straordinaria capacità di “rubare” la personalità di chi imita, ne riproduce perfettamente la voce. Il suo talento lo porterà a collaborare per i “servizi segreti” che gli chiederanno, per il bene del Paese, di fare alcune telefonate con “altre” voci in cambio di un futuro professionale migliore. Ma non tutto andrà secondo i piani.