Anticipato dal singolo “Reverse” uscito nelle scorse settimane, arriva nei negozi di dischi martedì 3 maggio “We are sailing” (Via Audio Records/Venus), terzo disco dei brianzoli Aim, che vede la prestigiosa produzione artistica di Federico Dragogna dei Ministri. Undici isole che emergono da un mare lontano di suoni preziosissimi forgiati (magistralmente) al Noise Factory Studio di Milano sotto l’egida di Dragogna, che dalla potenza scenica dell’indiavolato trio brianzolo (due gemelli e un efebico Marco Fiorello, voce, chitarra e testi) si dice rimase folgorato una notte d’estate di neanche troppo tempo fa, guardandoli su un palco sperduto nelle langhe liguri, palco che avrebbe subito dopo calpestato con i suoi compagni in giacchetta. La sperimentazione è tanta, i riferimenti degni di una cultura musicale contemporanea enciclopedica. Classificare, etichettare un’opera come questa diventa arduo, e forse impossibile. Il titolo non è un caso. “We are sailing”, “Stiamo navigando”, metafora della vita come di un viaggio e undici canzoni come pezzi di strada. Sette canzoni in inglese, come da copione per gli Aim, e poi la sorpresa. Quattro canzoni cantate nella “lingua madre”, uno dei tanti segnali di una svolta segnata da un coraggio di osare che permea un disco concepito non solo per l’Italia, ma anche per Germania, Svizzera, Austria e Repubblica Ceca, paesi dove la band ha tenuto diversi tour e gode di un ottimo seguito, e in cui il disco verra pubblicato da Rakete Records / Cargo.
“We are sailing è un distillato di nebbia brianzola, di lago di Como, di facce amiche e sicuramente di gruppi musicali che ci hanno influenzato – dichiara Marco Fiorello, cantante e autore dei testi -. A volte penso a questo disco come ad una sintesi tra il punk dei The Queers e le atmosfere dilatate degli Elliott, a cui si sommano le tinte di verde e di grigio della nostra amata vecchia/giovane Brianza. Le canzoni descrivono fedelmente gli ultimi anni della mia vita e i grandi cambiamenti avvenuti in questo breve periodo: un matrimonio, un figlio, il lavoro, gli amici, la musica, i miei ragazzi a scuola. Una vita ordinaria quindi, dipinta in “We are sailing” in maniera straordinaria, tentando di raccontare tutti i frammenti che compongono questo mio pezzo di semplice vita e di tenerli insieme. Perché è una questione di equilibri, molto delicati, che a volte mi fanno paura. Ci immagino come marinai del mondo moderno, all’avventura e alla ricerca di un porto sicuro, alla conquista di un mondo sempre piu da scoprire e da affermare ogni giorno che passa.”
In occasione dell’uscita del disco gli Aim lanciano inoltre una iniziativa legata alla festa dei lavoratori del 1 maggio. La band regalerà simbolicamente attraverso il web il brano “In tre”, che tratta proprio della difficoltà di un numero sempre maggiore di lavoratori nel nostro Paese nell’arrivare a fine mese. Il brano sarà scaricabile a partire dal 1 maggio sul sito www.viaaudio.it