“Ogni giorno come fossi bambina” è il romanzo di Michela Tilli, edito per Longanesi che sarà in libreria il 12 gennaio.
La storia è quella di Argentina che a ottant’anni si sveglia ancora come fosse bambina, mentre attende con ansia quella sorpresa che le cambierà la giornata. Una sorpresa che nasconde un segreto da non rivelare a nessuno.
A scoprire il segreto di Argentina è Arianna, che a sedici anni si sente goffa e insicura, senza il giusto posto nel mondo. Arianna è serena solo quando è circondata dai libri. Essere costretta a fare compagnia ad Argentina, burbera e fin troppo schietta, è l’ultima cosa che avrebbe voluto. Ma quando Arianna fa luce sul mistero di quelle lettere che riescono a portare un sorriso sul viso di Argentina, tutto cambia e le due sono unite da qualcosa di molto forte. Quelle righe infatti custodiscono una storia e un ricordo d’amore. La storia di Argentina, ancora ragazza, e di Rocco che con un solo sguardo è stato capace di leggerle l’anima, facendo vacillare le sue certezze di sposa promessa.
La storia di un sentimento cresciuto sulle note di una poesia tra i viottoli e gli scorci di un piccolo paese. Un paese di cui Argentina ricorda perfettamente gli odori, i sapori, le voci delle feste in piazza. Un paese dove non è più tornata. Sarà Arianna a dare ad Argentina il coraggio per affrontare un viaggio della memoria che la donna desidera fare da molto tempo.
Michela Tilli è nata a Savona. Dopo gli studi in filosofia ha intrapreso la carriera da giornalista che ha poi abbandonato per dedicarsi alla scrittura di romanzi. Ha scritto sceneggiature per la tv e attualmente lavora per il teatro. “La vita sospesa” (Fernandel 2011) è il suo primo romanzo. Sulla rivista Fernandel ha pubblicato alcuni racconti, fra cui “Sacro cuore” e “Diario di un impostore”.