Dopo il successo riscontrato con i concerti di George Benson e McCoy Tyner l’estate scorsa, il Festival Valdostano Musicastelle e Blue Note Milano tornano insieme per la seconda edizione della rassegna Musicastelle in Blue.
Sul palco allestito nella suggestiva cornice della Piazza d’Armi del Forte di Bard (AO), tra l’8 e il 16 luglio, si alterneranno grandissimi nomi della musica internazionale, da Burt Bacharach ai Manhattan Transfer, da Brad Mehldau e Joshua Redman a Natalie Cole e ancora Incognito, Chick Corea, Stanley Clarke, Lenny White, Jean-Luc Ponty e Frank Gambale.
“Abbiamo voluto anche quest’anno riproporre la prestigiosa rassegna musicale che ha avuto un avvio interessante l’anno scorso – ha sottolineato l’Assessore regionale al turismo Aurelio Marguerettaz – con un chiaro obiettivo di promozione turistica. L’iniziativa è legata a pacchetti turistici che daranno inoltre la possibilità di visitare la mostra di Joan Mirò allestita presso il Forte di Bard. Le date – due week-end successivi – non sono casuali perché permettono ad un pubblico colto di soggiornare presso le nostre strutture ed apprezzare l’ospitalità della nostra gente nonché le molteplici iniziative che la regione offre soprattutto nel periodo estivo non solo per le sue bellezze naturali ma anche per la possibilità di andare alla scoperta di una regione autentica con la sua storia e le sue particolarità”.
“Dopo l’assaggio del 2010, Musicastelle in Blue cresce e si posiziona ora a pieno titolo tra le più importanti e prestigiose rassegne musicali e culturali estive del nostro Paese – commenta Paolo Colucci, presidente di Blue Note Milano – Il livello stellare degli artisti programmati, unitamente alla suggestione dell’affascinante location della Piazza d’Armi del Forte di Bard, ne fanno un appuntamento imperdibile per gli appassionati che vorranno coniugare musica di qualità e offerta turistico-culturale di alto livello. Siamo riconoscenti alla Regione Valle d’Aosta e particolarmente orgogliosi di questa partnership, nel comune intendimento di fare di Musicastelle in Blue un modello duraturo di collaborazione tra pubblico e privato al servizio del territorio e all’insegna dell’offerta di turismo culturale di qualità”.