E’ la settimana di Al Bano e Capossela: Astimusica li accoglierà mercoledì 13 e sabato 16 luglio, offrendo loro lo scenografico palco di piazza Cattedrale che sabato scorso è stato di Rocco Hunt.
Generi differenti si rincorrono al festival facendosi apprezzare dal pubblico: se i giovani hanno risposto alle sollecitazioni di Hunt (dialogando con lui, saltando tutti insieme, fino a fargli trovare un sosia sotto il palco), ieri un pubblico adulto ha applaudito il gruppo degli Stranivari.
“La festa continua – dice Massimo Cotto, direttore artistico del festival – e la città risponde. L’inizio di Astimusica è stato pari alle attese. La gente si è lasciata prima cullare dal jazz, poi ha dialogato con l’hip hop di Rocco Hunt e quindi sorriso al pop scanzonato ma non banale degli Stranivari. Un ottimo inizio che ha spinto Astimusica al terzo posto nella classifica dei Top Festival su Meiweb, il sito che è punto di riferimento per la musica live in Italia. E il meglio deve ancora venire, anzi, sta arrivando…”.
Per Giovanna Beccuti, presidente dell’Asp, che organizza il festival con il Comune, “ogni sera si compie l’incontro suggestivo tra la musica, un pubblico gioioso, un luogo così bello che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo”.
Ecco cosa riserva il programma (supportato da Banca C.R. Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren, AEC, Energrid, La Stampa) da mercoledì a domenica in piazza Cattedrale.
Mercoledì 13: Al Bano
Ore 21.30, ingressi € 30-20
Giovedì 14: Miele e Mahmood
Ore 21.30, ingresso libero
Venerdì 15: Francesco Gabbani
Ore 21.30, ingresso libero
Sabato 16: Vinicio Capossela
Ore 21.30, ingresso € 25
Astimusica costituisce una delle tappe del nuovo tour di Capossela, “Polvere”, nato dopo il suo ultimo disco, “Canzoni della Cupa”, accolto con grande entusiasmo dal pubblico e dalla critica. L’album è entrato direttamente al 1° posto della classifica dei dischi più venduti ed rimasto nella top ten per un mese dopo la pubblicazione.
Recensita dalla prestigiosa rivista britannica “Mojo”, che l’ha definita “la più grande opera di Capossela”, l’ultima creazione del cantautore e polistrumentista (nonché scrittore) animerà la notte astigiana di sabato 15 luglio. “Sono canzoni – dice l’artista – che mi hanno dato calore e radice, paura e conforto”.
Appuntamento in piazza Cattedrale alle 21.30. Biglietti a 25 euro (per prevendita: www.astimusica.info).
Domenica 17: Ermal Meta
Ore 12.30, ingresso libero.