Dal 23 aprile in libreria per Garzanti Editore “Questa Vita”, libro di Vito Mancuso che vuole essere un viaggio nel senso profondo dell’esistenza, una celebrazione della forza della natura, un inno di gratitudine alla vita.
La vita è un immenso oceano che ci contiene e ci scuote con il continuo movimento delle sue onde, sempre inafferrabile, impossibile da fissare. Ma da dove viene, e quale logica la muove? Vito Mancuso risale alle origini della nascita e dell’evoluzione di questa vita sulla Terra, proponendo una visione della natura che non procede solo per mutazioni casuali e per egoistiche selezioni competitive, ma è soprattutto il frutto di una continua armoniosa aggregazione il cui senso intrinseco è il bene. Questa la visione «drammaticamente ottimista» da cui Mancuso recupera la possibilità di una rinnovata analogia tra uomo e mondo. Ne nasce un’etica della nutrizione e dell’ecologia capace di purificare il nostro corpo, meglio proteggere e custodire il pianeta, offrirci criteri per un consapevole esercizio della libertà. In questa prospettiva il valore di un essere umano non dipende da ciò che ha o che sa, ma da quanto riesce a mettersi al servizio di qualcosa di più grande di sé: dalla sua capacità di aprirsi all’altro, di abbracciare, di amare. È la nuova visione del mondo di cui questa vita ha urgente bisogno per tornare a fiorire.
Vito Mancuso, teologo italiano, ha insegnato presso l’Università San Raffaele di Milano e l’Università di Padova. I suoi scritti, tradotti in più lingue, hanno suscitato notevole attenzione da parte del pubblico e sono oggetto di discussioni e polemiche per le posizioni non sempre allineate con le gerarchie ecclesiastiche. Dal 2009 è editorialista del quotidiano “la Repubblica”. Per Garzanti ha recentemente pubblicato “Il principio passione”.