Venerdì alle 23.00 CICCIO MEROLLA salirà sul palco del “Contestaccio” di Roma (via di Monte Testaccio 65 b – ingresso gratuito – infoline: 06/57289712) per un concerto in cui le sonorità tipiche della musica del Mediterraneo si (con)fonderanno con il ritmo pulsante delle percussioni e del rap dell’artista partenopeo.
Ad accompagnare CICCIO MEROLLA saranno i musicisti Massimo D’ Ambra (tastiere e piano), Vince Carpetieri (chitarra, mandola e oud) e la voce di MisSara.
È uscito l’1 febbraio “Fratammè” (su etichetta Ghetto Nobile by Jesce Sole, distribuito da Edel), il nuovo progetto musicale dell’artista partenopeo Ciccio Merolla, che sceglie la durezza del rap e l’immediatezza e musicalità del dialetto napoletano per raccontare storie di ordinaria violenza. Il disco è capostipite del genere etno-rap, stile che unisce il rap alla musica etnica, accompagnando il freestyle alla materialità degli strumenti.
Chicca dell’album l’irriverente cover di “Brava” di Mina, che diventa “Mostro”, giocando con il dialetto napoletano, in cui la parola assume anche il significato di superlativo più superlativo che ci sia. Così CICCIO MEROLLA rende omaggio alla “Voce” per eccellenza, vero “mostro” di bravura.
Questa la tracklist di “FRATAMMÈ”: “Arabian Groove”, “Fratamme’”, (primo singolo in rotazione radiofonica dal 1 febbraio), “O’ Viaggio”, “Guerra”, “Aggio perso ‘e sorde”, “O’ Pittbull”, “ L’assessore”, “P’ O show”, “Black Naples”, “Doce doce “, “Mostro”e “Fratamme’Rmx”.
Dodici tracce in cui CICCIO MEROLLA tiene insieme le anime del Mediterraneo, il mare nostrum, fatto di popoli, razze, viaggi, speranze e disincanti, uomini di questo tempo alla ricerca di una felicità conquistata spesso a caro prezzo: la dignità. Due i brani puramente strumentali dove l’esperienza ventennale come percussionista emerge in tutta la sua veemenza. Le sonorità del sud del mondo, viscerali e profonde come l’incessante percuotere delle mani nude sul tamburo, fanno da sfondo a storie di strada, quella stessa strada che t’insegna a vivere ma purtroppo anche a morire.
Musicista dal grande carisma e dal talento indiscutibile, CICCIO MEROLLA ha cominciato la sua avventura in musica da giovanissimo; a sette anni suonava già le percussioni per i vicoli di Napoli. Oggi è uno dei percussionisti-rapper più accreditati del panorama musicale italiano attivo da ormai vent’anni, dopo l’esordio con i Panoramics nel 1989 è diventato il percussionista di fiducia per buona parte della scena musicale partenopea.
Nel 2004 arriva il primo album solista “NUN PRESSA’ O SOLE” (Taranta Power/Rai Trade); un disco di sole percussioni, dove i ritmi etnici si sposano con ritmi funky, hip hop e techno. Nel 2008 pubblica il suo secondo album KOKORO e stavolta Merolla si lascia andare anche al canto rap. L’album raccoglie consensi di critica e pubblico, consensi che gli valgono il premio Lunezia nella sezione etno – music. Nel 2009 il brano “Femmena boss” contenuto nell’album Kokoro diviene un videoclip con la regia di Toni D’Angelo premiato alla VI edizione di Roma video clip ed entrato nella playlist di MTV.