Il prossimo 14 luglio la scrittrice americana Harper Lee pubblicherà il suo secondo romanzo dopo 55 anni di silenzio.
Intitolato Go Set a Watchman, il libro venne in realtà scritto alla fine degli anni ’50 e concepito come una sorta di sequel del grande successo Il buio oltre la siepe, uscito nel 1960 e pilastro della letteratura moderna sul tema del razzismo negli stati del Sud.
«Nella metà degli anni Cinquanta terminai un romanzo intitolato Go Set a Watchman – ha dichiarato la scrittrice ottantottenne – Raccontava del personaggio di Scout da adulta: mi sembrava un buon tentativo. Il mio editore, impressionato dai ricordi dell’infanzia di Scout, mi convinse a scriverne un romanzo (che poi diventò Il buio oltre la siepe) raccontato dal punto di vista di Scout. Avevo appena iniziato a fare la scrittrice, così feci come mi aveva detto. Non mi ero resa conto che il romanzo originale era sopravvissuto e sono stata davvero sorpresa e felice quando la mia cara amica e avvocato Tonja Carter l’ha ritrovato. Dopo molti dubbi ed esitazioni, l’ho condiviso con un po’ di persone di cui mi fidavo e sono stata contenta di sapere che lo consideravano degno di essere pubblicato. Provo un sentimento di umiltà e meraviglia se penso che verrà pubblicato adesso, dopo tutti questi anni».
In questo secondo capitolo Scout torna a far visita al padre Atticus a Maycomb, città natale dove si troverà costretta ad affrontare questioni personali e politiche.
Il nuovo attesissimo romanzo uscirà in America per Harper, nel Regno Unito per William Heinemann, mentre per l’Italia non si hanno ancora certezze, se non che Il buio oltre la siepe venne pubblicato da Feltrinelli.