La donna dal taccuino rosso è il romanzo di Antoine Laurain, in uscita a febbraio per Einaudi, che rivela quante storie possa raccontare il contenuto di una borsetta.
Nella borsa che il libraio Laurent trova abbandonata su un marciapiede di Parigi c’è di tutto, una boccetta di profumo Habanita, fermagli per capelli, vecchie fotografie e anche un romanzo di Patrick Modiano con dedica personale. La proprietaria, aggredita e rapinata la notte precedente, si è rifugiata in un albergo nelle vicinanze. Il mattino seguente il concierge la trova in coma e, contemporaneamente, Laurent comincia a sfogliare il taccuino della donna misteriosa, deciso a cercarla. L’unico indizio per arrivare a lei pare essere la dedica di Modiano, «A Laure, in ricordo del nostro incontro sotto la pioggia». Così, dopo aver chiesto consiglio alla figlia Chloé, Laurent riuscirà a mettersi in contatto con Modiano stesso. Con dedizione e pazienza, il libraio riuscirà a risalire all’indirizzo di Laure, a conoscere la sua casa, ad accarezzare il gatto e a entrare in punta di piedi nel suo mondo. Ma quello che Laure troverà al suo risveglio sarà solo una lettera di scuse.
«Se avete voglia di leggere una storia dolce, divertente, morbida come un gatto, non perdetevi questa deliziosa commedia romantica». Véronique, Librairie Coiffard, Nantes