È arrivata attraverso Twitter tra il 15 e il 16 gennaio la notizia dell’ennesimo cambio di direzione nella carriera di Chris Cornell, cantante e frontman dei Soundgarden una delle realtà grunge commercialmente più rilevanti degli anni Novanta. Cornell già aveva sperimentato la carriera da solista nel ’99 con “Euphoria morning”, subito dopo il primo scioglimento del suo gruppo, poi aveva militato negli Audioslave, che altro non erano che i Rage Against the Machine con lo stesso Cornell in sostituzione di De La Rocha, poi aveva scelto di fare di nuovo il solista e pubblicava “Carry on” nel 2007 e “Scream” – dai criticati toni electro-pop – nel 2009. Nel 2012 Chris Cornell torna alla guida dei Soundgarden ed esce “King Animal”.
Per ora nessun dettaglio sul nuovo lavoro, certo è che il 2015 vedrà Cornell impegnato anche nella reunion dei Med Season, formazione grunge che unisce, oltre alla voce dei Soundgarden, Mike McCready chitarrista dei Pearl Jam e Barrett Martin, batterista degli Screaming Trees – entrambi già nella formazione originale – e Duff McKagan ex basso dei Guns ‘N Roses.