“H” come hip-hop, quella passione che è riuscita a sostenere e a consolare Tyrone Nigretti. Il rap gli ha infatti permesso di dar voce al suo malessere e alla voglia di riscatto.
Quella che Tyrone Nigretti ha deciso di raccontare nel libro in uscita per Rizzoli il prossimo 29 gennaio è una vita che sembra un film: un padre eroinomane e alcolizzato che muore di AIDS. Una madre che non reagisce alla perdita del compagno e cede a quegli stessi mostri. Un figlio nato di cinque mesi, costretto su una sedia a rotelle, orfano dall’età di quindici anni per gli eccessi dei suoi genitori. La salvezza attraverso la musica e il grido: “Sì, ci sono anch’io. E valgo quanto te”.
Una storia raccontata con ironia, schiettezza e rabbia, caratteristiche di chi ha dovuto imparare a difendersi in maniera lucida e razionale dai pregiudizi che il mondo ha nei confronti di chi è nella sua stessa condizione. Fabri Fibra e altri rapper – amici di Tyrone – sosterranno sul Web il libro.