Enrico Mentana e Liliana Segre, testimoni contemporanei si confrontano sulla storia attingendo al proprio vissuto personale e rifletto su origini ed esiti di quello che è stato il più grande genocidio del secolo scorso. Quello che emerge vuole essere un punto di vista problematico e tutt’altro che convenzionale: se la Shoah è davvero un “unicum” legato al passato? Non è, forse o soprattutto, un crimine contro l’umanità che si ripete? Siamo davvero in grado di riconoscere in noi e nella società i germi della catastrofe?
In uscita il 9 gennaio per Rizzoli un libro che ripercorre la storia di cui meno si parla: dalle leggi razziali alla Shoah dei bambini fino alla Tregua e al mondo contemporaneo, in un dialogo che è anche una testimonianza di un impegno civile sul valore della memoria messa al servizio degli altri.