E se avessimo la possibilità di sapere in anticipo il giorno della nostra morte? È proprio questa la possibilità offerta a Lucio Battistini, protagonista del romanzo di Fausto Brizzi in uscita per Einaudi a inizio gennaio 2015.
Quarantenne ex pallanuotista, con moglie e due figli piccoli, Lucio la data della sua morte l’ha fissata proprio lui, quando ha ricevuto la visita di un ospite inatteso e indesiderato, un cancro al fegato che ha soprannominato «l’amico Fritz». Cento giorni di vita prima del traguardo finale, “Cento giorni di felicità” come titola il romanzo. Cento giorni nei quali Lucio sceglie di impegnarsi nel compito più arduo: essere felice.
Regista simbolo della nuova commedia italiana, Fausto Brizzi si reinventa romanziere raccontando la vita attraverso la morte.