Da Jan-Werner Müller, teorico politico dell’Università di Princeton, uno studio che riflette sull’effettivo valore della democrazia liberale come condizione politica necessaria in cui inquadrare l’Occidente.
In libreria da fine agosto.
«Non vedo motivo di andare particolarmente fieri dell’ordinamento costituzionale assunto dall’Europa occidentale nel dopoguerra (sostanzialmente esteso anche ai paesi dell’Est dopo il 1989) e degli ideali che lo ispirarono. Se mai, la coscienza storica del modo in cui gli europei giunsero a tale assetto potrebbe contribuire almeno in piccola parte a spegnere la confortante illusione che la democrazia liberale sia necessariamente la condizione politica predefinita dell’Europa, o piú generalmente dell’Occidente».
Jan-Werner Müller insegna Teoria politica alla Princeton University, dove dirige anche l’History of Political Thought Project presso il Center for Human Values. Tra i suoi libri ricordiamo Another Country. German Intellectuals, Unification and National Identity (Yale University Press, 2000), A Dangerous Mind. Carl Schmitt in Post-War European Thought (Yale University Press, 2003) e L’enigma democrazia. Le idee politiche nell’Europa del Novecento (Einaudi, 2012).
Jan-Werner Müller, L’enigma democrazia
Le idee politiche nell’Europa del Novecento
Traduzione di Luigi Giacone
Piccola Biblioteca Einaudi Ns
pp. XX – 356
€ 26,00