La fase conclusiva della XXII Edizione di Musicultura si svolgerà dal 13 al 19 Giugno a Macerata.
Fabrizio Frizzi condurrà le tre serate principali di spettacolo (17, 18, 19) all’Arena Sferisterio, seguite in diretta da Radio 1 Rai, con Gianmaurizio Foderaro e con le finestre giornalistiche di Carlotta Tedeschi. Ci sarà anche Rai Italia Radio, con Notturno Italiano e Taccuino Italiano.
La regia teatrale sarà come sempre affidata a Pepi Morgia.
LE TRE SERATE IN ARENA
Testimonianze artistiche rigorosamente live, piacere di stare sul palco in un clima disteso e propositivo, approccio non settoriale all’arte e all’intrattenimento, sorprese dell’ultimo minuto saranno gli ingredienti delle tre serate.
Ai tanti ospiti che hanno detto “io ci sarò” va la gratitudine sincera del direttore artistico Piero Cesanelli e di Musicultura tutta. Un grazie ed un augurio speciali vanno agli otto vincitori del concorso, il loro talento è indubbio, la loro autenticità contagiosa.
VENERDI’ 17 GIUGNO
Vincitori del concorso: Babalù, Andrea Cola, Momo, Vanni Pinzauti
Ospiti:
Enrico Ruggeri
Ha scritto capolavori senza tempo, non ha mai violentato la propria vena creativa, ama e coltiva il fascino obliquo della forma canzone. Averlo di nuovo al festival (Enrico fu tra i protagonisti della prima edizione, nel 1990) è motivo di grande soddisfazione. Carta bianca sul palco per uno come lui.
Van de Sfroos
Ora che è ufficialmente “sdoganato” possiamo dirlo: Van de Sfroos resta un “contrabbandiere” (“van de sfroos” significa “vanno di frodo”) nell’anima, un artista che ha a cuore l’autenticità del proprio mestiere, che parla e arriva direttamente al pubblico. Troppi addetti ai lavori sono ora pronti a spiegare chi è Van de Sfroos, l’abbiamo invitato a cantare la propria versione dei fatti.
Patty Pravo
La nostra “canzone d’autore”, specie nella fase della sua originale presa di coscienza, ha senz’altro contratto un ”debito” con quella d’oltralpe, basti citare Leo Ferré, o Jaque Brell…
Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo, interviene a Musicultura per “onorare” quel debito, dall’alto della sua disarmante, lunare espressività.
Arnoldo Foà ed Orsetta Foà
Padre e figlia in un omaggio d’autore ad Alda Merini: la pazza della porta accanto, la coscienza sporca della cultura italiana, la poetessa dei navigli che nel lucido candore dei suoi versi ha rivelato la potenza della vita. E’ un omaggio che ha un significato particolare per il festival: la poetessa fu amica e più volte ospite di Musicultura, facendo parte anche del comitato artistico di garanzia.
Pilar
Risultò vincitrice assoluta dell’edizione 2007 di Musicultura, è la riprova che esistono percorsi musicali che al “tutto e subito, purché sia” antepongono il rigore e la dignità artistica. Il prossimo autunno Pilar uscirà con un lavoro discografico di respiro europeo, Musicultura le ha chiesto di proporne un assaggio in anteprima.
Pupi Avati
Un grande regista e affabulatore a Musicultura, per una testimonianza di come la musica e la canzone possano rappresentare un crocevia tra linguaggi espressivi diversi ma non distanti, perché tra loro interconnessi.
SABATO 18 GIUGNO
Vincitori del concorso: Pierluigi Colantoni, Piccola Bottega Baltazar, Renzo Rubino, Romeus
Ospiti:
Maddalena Crippa
Una personalissima, intensa rilettura del lascito culturale ed artistico di Giorgio Gaber: è il regalo di Maddalena Crippa al pubblico di Musicultura, un tipo di dono di cui in giro si sente un cocente bisogno.
Giuliano Palma & The Bluebeaters
Solarità, energia, dinamismo sono le qualità indiscusse di un artista e di una band che del ritmo in levare hanno fatto una missione. Esiste un’arte della cover? Come si fa a rimettere in pista una grande bella canzone del passato, trasformarla e porgerla al pubblico di oggi senza tradirne lo spirito? Giuliano Palma ed i suoi Bluebeaters sono i più adatti a spiegarlo.
Amii Stewart
La prima volta dell’artista statunitense a Musicultura si sposa ad una causa alta: la presentazione della campagna internazionale “Walking Africa Deserves A Nobel – Nobel Peace Prize for African Women”. Un’iniziativa originale nell’ideazione, importante nelle finalità: candidare per la prima volta al Nobel per la Pace non una persona, bensì le donne di un continente, protagoniste nell’attività sociale e politica e che anche nelle piccole attività quotidiane di economia informale, spesso in situazioni di grande emergenza, consentono il riprodursi del miracolo della sopravvivenza.
The Euphoria Quartet
Due violini, una viola e un violoncello raramente si sono accompagnati al virtuosismo, all’intelligenza, all’ironia, all’immaginazione come nel caso di questo quartetto. Un’emozione ed una primizia da non perdere.
DOMENICA 19 GIUGNO
Vincitori del concorso: si esibiranno i quattro artisti più votati nelle due serate precedenti; al termine della serata, al vincitore assoluto andranno i 20.000,00 euro del Premio UBI Banca Popolare di Ancona.
Ospiti:
Afterhours
La band di punta del rock d’autore italiano torna al festival nel pieno della propria maturità, dopo avervi portato la propria testimonianza già nei primi anni di carriera. Manuel Agnelli e compagni sanno camminare sul filo che unisce musica, parola e voce. In questi casi scoprire le carte smorza la sorpresa, di sicuro il pubblico di Musicultura è tra i più adatti a recepire l’impatto della performance che si va preparando.
Lina Sastri
Un pugno di canzoni e una meravigliosa, atipica interprete per evocare la raffinata educazione sentimentale di un popolo che sa cantare in modo travolgente il tumulto delle passioni. Un pugno di bellissime canzoni di un passato che non passa e che invita la sofferente Napoli odierna alla fiducia in se stessa e all’azione.
Lunetta Savino
Un’attrice completa e appassionata sceglie un tema particolare – la poesia erotica – per rivisitare sull’onda del tempo i pensieri che scorrono nelle menti degli amanti nel momento del piacere. Musica e canto, versi, rime, ritmi per scoprire l’eleganza della licenziosità.
Giorgia Fumanti
Di origini italiane, residente in Canada, Giorgia Fumanti sta bruciando le tappe di una carriera internazionale che la vede protagonista nel continente americano e in quello asiatico. Torna in Italia per lasciare un segno all’Arena Sferisterio.