Non si fermano gli Egokid. Dopo un tour invernale nei principali club italiani per presentare il nuovo album “Ecce homo” (Novunque/Self, 18 gennaio 2011), accolto come una delle rivelazioni del 2011 dalla critica specializzata e non, e dopo che il brano “Come un eroe della Marvel” è entrato stabilmente nel palinsesto di Radio Deejay, esce oggi il nuovo singolo della band meneghina “L’uomo qualunque”.
Un brano che è gia diventato un inno per i sempre piu numerosi fan della band, anche perché piu che mai attuale alla luce della situazione politica italiana di questo periodo. Una canzone pop, per esorcizzare con ironia e leggerezza intelligente il potere subdolo e pericoloso del grido “abbasso tutti”.
Un’ironia tagliente in cui il soggetto è il cittadino medio e mediocre di oggi, impaurito ed appiattito dai media, completamente disinformato e colmo di pregiudizi, che valuta tutto sulla base del denaro. Cosi il nostro uomo qualunque canta “non voglio pensare alla questione mediorientale, voglio (…) l’estate al mare per fare vip-watching col cannocchiale” ed anche “vivo nel terrore di non arrivare a fine mese o di essere ammazzato dal vicino albanese”, fino al caustico ritornello “non lo vedi che non abbiamo i soldi per comprare la coca, fare la bella vita, percio tiriamo una riga e cancelliamo la storia che non ci dara soldi, né futuro né soldi”.
Come dichiarano i due leader della band, Diego Palazzo e Piergiorgio Pardo: “Quando gli Italiani hanno pochi soldi in tasca e non capiscono più cosa sono, né dove vanno, cercano di cavarsela a suon di slogan. Ed ecco che ancora una volta torna a diffondersi per strade, fabbriche, aziende e consigli comunali il credo del Partito dell’Uomo Qualunque: oggi come allora i suoi tesserati non hanno mille euro al mese, ma sognano di fare la bella vita, non credono in una Italia Unita, ma difendono il Paese con le ronde.”.