Il cantautore veneto Simone Laurino esordisce con l’album 18.

Il disco, registrato e mixato presso gli studi Sotto il mare Recordings (Povegliano Veronese) e masterizzato a Chicago, racconta in 10 tracce originali – scritte dallo stesso Simone – il mondo dei diciottenni di oggi alle prese con le loro inquietudini per un futuro incerto, ma non senza speranze e desideri di ribellione al sistema.

«“18” è nato dall’ingenuità e dalla determinazione della maggiore età – ha spiegato Simone – Vide luce in una calda (ma calda) notte d’agosto del 2013, non riuscivo a prendere sonno, erano probabilmente le due. Mi alzai, presi un blocchetto, un pennarello blu e di getto scrissi su questo blocco a quadretti un grande “18”. “18” concluse il suo ciclo di stesura agli inizi di agosto del 2014 (un anno dopo dalla nascita di questa idea), qualche giorno dopo fui bocciato agli esami di recupero della quarta superiore, un senso di libertà in quell’attimo divenne (ridivenne) mio. Fui molto categorico con i professori quel giorno: “Non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare.” Forse per la citazione Sorrentino sarà contento, credo».

A supporto dell’album è uscito anche il videoclip ufficiale del singolo, diretto da Andres Duque Elzaar: https://www.youtube.com/watch?v=ga9s_vdHK68

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